Richiesta codici impianto

Gentile utente/responsabile impianto termico,
per censire il suo impianto termico nel catasto unico regionale impianti termici, deve semplicemente fornire i sotto indicati dati alla ditta di installazione/manutenzione di sua fiducia.
Dati anagrafici del responsabile:
  • nominativo del responsabile con codice fiscale (per persone fisiche) o denominazione azienda con partita iva (per figure giuridiche);
  • indirizzo di residenza, completo di numero civico (per persone fisiche) o sede legale (per figure giuridiche);
  • numero di telefono/cellulare
Dati anagrafici del proprietario:
  • nominativo del proprietario con codice fiscale (per persone fisiche) o denominazione azienda con partita iva (per figure giuridiche);
  • indirizzo di residenza, completo di numero civico (per persone fisiche) o sede legale (per figure giuridiche);
  • numero di telefono/cellulare
Dati anagrafici del titolare fornitura:
  • nominativo dell’intestatario fornitura con codice fiscale (per persone fisiche) o denominazione azienda con partita iva (per figure giuridiche);
  • indirizzo di residenza, completo di numero civico (per persone fisiche) o sede legale (per figure giuridiche);
  • numero PDR (per gli impianti alimentati con gas naturale di rete) o numero POD (per gli impianti alimentati con GPL – combustibili solidi – energia elettrica - gasolio)
In assenza di queste minime informazioni, la ditta di sua fiducia è impossibilitata a inoltrare la richiesta.

Istruzioni per gli operatori del settore

Spettabile ditta di manutenzione/installazione,
dopo aver recepito dal responsabile dell’impianto tutti i dati sopra indicati è sufficiente rilevare:
Ubicazione impianto termico:
  • indirizzo completo di numero civico, piano e interno.
Dati identificativi del generatore:
  • costruttore, modello, matricola, potenza e tipo combustibile.
Accedendo alla vostra area riservata del portale è a disposizione la funzionalità “richiesta codice impianto”.
La sezione offre la possibilità di:
  • trasmettere le richieste;
  • annullare una richiesta non ancora evasa;
  • ricercare le richieste già inviate;
  • verificare lo stato di lavorazione delle richieste.
Per utilizzare la procedura sono a disposizione:
  • la circolare n. 02-2024 del 11 aprile 2024;
  • le istruzioni riportate nella “guida all’utilizzo dell’area riservata” al capitolo Impianti – Richiesta codice impianto.